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LIFE Prognoses

Un progetto dedicato alla rete europea delle faggete vetuste patrimonio UNESCO Dal 2021 il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è partner di un nuovo progetto LIFE dedicato alle faggete

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L’ampliamento del sito UNESCO

L’importanza della rete di faggete vetuste UNESCO per la tutela dell’integrità dei processi biologici ed ecologici di un habitat forestale unico.

Si avvicina la conclusione del dossier per il processo di ampliamento del sito Seriale UNESCO “Ancient and Primeval Beech Forests of the Carpathians and Other Regions of Europe” con l’entrata di due Riserve naturali dello Stato, gestite dai Carabinieri Forestali – Raggruppamento Biodiversità: Foresta Umbra – Sfilzi nel parco Nazionale del Gargano e Valle Infernale nel Parco Nazionale dell’Aspromonte. Oltre a queste sarà significativamente ampliata la componente del Parco Nazionale del Pollino, con la foresta vetusta del Pollinello.

La protezione delle faggete vetuste viene perseguita attraverso un progetto coordinato su scala internazionale che prevede, innanzitutto, la formazione di una rete unica strategica e la realizzazione di progetti di conservazione di faggete vetuste ad elevata naturalità per proteggere l’integrità dei processi biologici ed ecologici unici di un habitat forestale strategico nella più ampia diversità di ambienti a scala europea.

L’unicità della rete UNESCO, che ad oggi conserva 78 foreste vetuste estese su 92.000 e 40 aree protette di 12 Paesi Europei, la rende un importante strumento per la tutela della biodiversità e per la mitigazione dei cambiamenti climatici.

In Italia il coordinamento del dossier è stato svolto dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise in sinergia col Ministero dell’Ambiente e con la consulenza scientifica dell’Università della Tuscia (DAFNE).

L’ampliamento proposto permetterà non solo di proteggere ulteriori lembi relitti di foresta vetusta, ma di preservare aree a notevole biodiversità e uniche in Europa, come quelle del Gargano, del Pollino e dell’Aspromonte, in cui troviamo inoltre il limite ecologico del faggio in ambiente naturale.