Un progetto dedicato alla rete europea delle faggete vetuste patrimonio UNESCO
Dal 2021 il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è partner di un nuovo progetto LIFE dedicato alle faggete vetuste d’Europa. LIFE Prognoses (Protection of Old-Growth Forests in Europe) è un progetto finanziato dal fondo LIFE dell’Unione Europea, con l’obiettivo di migliorare la conservazione di queste splendide foreste integrandola nelle strategie di sviluppo locale sostenibile.
Ad oggi non esiste uno standard europeo per valutare lo stato di naturalità di una foresta o una serie di indicatori in grado di tracciare delle linee guida per la mappatura omogenea delle foreste vetuste europee; esistono alcune mappe nazionali o regionali in cui gli ambiti spaziali e i metodi di classificazione sono diversi, e la mancanza di uno schema di classificazione comune ostacola la protezione di questi importanti ecosistemi forestali.
Inoltre, la consapevolezza sull’importanza dei servizi ecosistemici forniti dalle foreste secolari deve essere rafforzata e comunicata ai responsabili politici e al grande pubblico; molti aspetti, come lo stoccaggio a lungo termine di carbonio, il potenziale ricreativo, la disponibilità di habitat per piante e animali, e l’effetto rinfrescante sul clima locale e regionale, non hanno un prezzo elevato e non sono adeguatamente valutati rispetto all’impatto economico del disboscamento e della lavorazione del legname.
I partner del progetto LIFE Prognoses sono i vari enti gestori di tutte le faggete vetuste europee (distribuite in 8 stati diversi) che insieme danno vita al sito UNESCO diffuso.
Le principali azioni e attività che i partner intraprenderanno per raggiungere insieme gli obiettivi del progetto entro 4 anni, consisteranno in:
● sviluppare una metodologia per la valutazione e la mappatura delle foreste vetuste d’Europa definendo dei parametri di riferimento unitari per le condizioni dell’habitat delle foreste secolari.
● valutare i “servizi ecosistemici” derivanti dalle foreste sito UNESCO, valutando le differenze tra foreste gestite e foreste vetuste in un insieme di siti-prova per i seguenti benefici: microclima, stoccaggio del carbonio, biodiversità, ricreazione e turismo.
● aumentare la consapevolezza circa l’importanza e l’insostituibilità di questo immenso patrimonio naturale per la tutela della biodiversità, attraverso azioni di comunicazione basate su criteri comuni differenziate in base ai gruppi target (bambini, esperti, visitatori), creando una rete con altri progetti europei per condividere le competenze.